giovedì 13 novembre 2008

FB: l'esplosione e il sorpasso

Domenica non c'era.
Lunedi eravamo in 1000
Martedi in 4000
6000 mercoledi
Oggi siamo in 10.000 (diecimila!)
E domani? E sabato?

Insomma, nel giro di quattro giorni il popolo di Facebook ha detto e sta dicendo NO al decreto anti blog presente alla Camera.

Qui non si tratta di politica, dato che lo stesso decreto era stato proposto anche dal governo precedente.

Si tratta di difendere la libertà di espressione come individui e come persone.

Io sono evidendemente contrario (e ci mancherebbe altro, dato che ho un blog!) ed invito chiunque a prendere coscienza dell'argomento leggendo qui, oppure qui.

L'aspetto che mi incuriosisce e che voglio trattare è relativo all'esplosione esponenziale di Facebook: nato timidamente come un posto un po' goliardico e scherzoso, sta piano piano cambiando pelle.

E non è casuale che un tema come quello relativo alla legge in oggetto venga trattato e proposto su FB anzichè - ad esempio - su Linkedin, più business oriented e professional di FB.

Io credo che sia dovuto alla maggiore semplicità d'uso
e alla miglior interattività di FB verso gli altri siti di social networking, proprio perchè FB è e sta diventando un infinito motore di aggregazione delle persone, a prescindere dal singolo spaccato di appartenenza - lavoro, amici, famiglia o conoscenti. In pratica su FB siamo tutti connessi alla pari, indipendentemente da quello che facciamo e da dove siamo.

Sarebbe bello se ci fosse un'integrazione tra i due, una specie di "Facekedin" o "linkedbook", dove poter stare una volta sola e veramente... mica come adesso che siamo da tutte due le parti, di qua con la cravatta e di là in costume da bagno.

PS: Stiamo pian piano abituandoci all'idea del "grande taggatore", siamo giorno dopo giorno sempre più pronti allo sfottò degli amici - e degli amici degli amici - se qualcuno pubblica e tagga foto che ci ritraggono in momenti della nostra vita che pensavamo (e speravamo?) dimenticati. E allora? E Chissenefrega, dico io. Non è che perchè siamo "beccati" su FB la nostra professionalità o la nostra reputazione verrà meno!

Leggete il testo della proposta di legge.

Nessun commento: