martedì 27 maggio 2008

E se adottassimo il modello bavarese per l´Expo?


In questi giorni mi trovo a Monaco di Baviera per lavoro. E´una citta´che mi e´sempre piaciuta e che trovo molto vicina alla nostra cultura.
Dato che Monaco ha 1.300.000 abitanti, e´abbastanza paragonabile a Milano.

Ci sono 3 cose che mi fanno impazzire di questa citta´:

i trasporti pubblici
il verde
le piste ciclabili
A questo proposito cito solo qualche fatto: 6 linee di metropolitana urbana e 10 (dieci!) linee di
metropolitana extraurbana. Vuol dire che puoi abitare in una cascina e lavorare downtown, tanto in max. 40 minuti arrivi dappertutto.

Il verde e´ davvero tanto, pulito e ben curato.

Ma le piste ciclabili... questo e´quello che mi fa piu´impazzire: ce ne sono 900 - si novecento! - chilometri in citta´, tutte con corsia riservata e guai a camminarci dentro.

Sto seguendo attentamente i piani di Milano per l´Expo, ci sono dei bei progetti anche per le piste ciclabili, oltre che ovviamente tutta l´urbanistica.

Ci conto e ci spero. Ce lo meritiamo.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Mario, condivido pienamente i tuoi commenti su Monaco, che valgono anche per la maggior parte delle altre città tedesche, Berlino in primis.

Sai qual è il problema: in Italia sono tutti a discutere dove si trova il confine della "terronia", c'è chi dice Roma, chi il Po, chi addirittura Porta Ticinese.

Avendo vissuto in Germania, andando spessissimo a Monaco ed avendo girato un po' il mondo, posso affermare con una certa sicurezza che il confine della "terronia" si trova a Chiasso!

In Italia forse, ma proprio forse, si salva l'Alto Adige, per il resto bisogna constatare che il civismo, in tutte le sue accezioni, è praticamente inesistente nel nostro Bel Paese.

Ciao,
Tony