domenica 6 aprile 2008

In the name of love: MLK e la leadership

Sono passati 40 anni da quel 4 aprile. Il 4 aprile del 1968 a Memphis veniva assassinato Martin Luther King a colpi di pistola.
Era un personaggio scomodo, era un personaggio che dava fastidio per tanti motivi, perchè era ascoltato, perchè era un non violento, perchè dava una speranza a tutti. MLK era - e credo tuttora sia - il più giovane ad aver ricevuto il Premio Nobel per la pace (l'aveva ricevuto nel 1964 a soli 35 anni).
Parlando di MLK parlo per la prima volta nel mio blog a proposito degli U2, ma credo sia abbastanza naturale dato che seguo questo gruppo da sempre. Ricordo ancora il giorno in cui acquistai il singolo di Pride (in the name of love), dedicato a MLK, e ricordo lo sforzo che feci per tradurre parola per parola i testi sia della canzone che del retro di copertina del 12". Era il 1984, avevo 16 e non capivo molto bene l'inglese, però quelle parole mi arrivarono come un pugno nello stomaco.
Solo oggi capisco l'importanza e il peso di quelle parole e delle parole pronunciate da MLK al Lincoln Memorial di Washington in occasione di una manifestazione per i diritti civili. Il discorso pronunciato da MLK è diventato forse il suo discorso più famoso e nel Web 2.0 riusciamo a rivederlo grazie a una semplice ricerca su Internet:
http://video.google.com/videoplay?docid=1732754907698549493

"I have a dream" è il discorso di un leader.
Si era preparato per quel discorso, lo aveva provato e riprovato con i suoi collaboratori, aveva curato i dettagli, aveva studiato le pause e aveva saputo aspettare prima di ricominciare.
Ma questo non è sufficiente. Il leader è colui che è credibile, che ha carisma, che parla anche con il silenzio, e soprattutto crede nelle azioni che fa. Il leader ha una forza dentro che gli fa smuovere le montagne, perchè sa tracciare la strada e sa dove andare e dove portare i suoi compagni di viaggio.
Che si fidano, lo ascoltano e lo seguono.

Martin Luther King: http://it.wikipedia.org/wiki/Martin_Luther_King

PS: Se vi capita di avere 5 minuti guardate questa versione di Pride, in memoria di Martin Luther King. http://www.youtube.com/watch?v=9JiVqhXx6Xc&NR=1

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