Tutto secondo copione.
Si è definitivamente spenta l'eco mediatica sulla mozzarella di bufala alla diossina. (vedi post del 6 aprile)
Infatti solo il 14 per cento del latte sospetto è risultato contenente tracce della pericolosa sostanza.
Latte che non è mai entrato in produzione, e che era già stato sequestrato e segnalato alle autorità preposte.
Ne hanno parlato sia i giornali italiani, tipo il Messaggero , sia i giornali stranieri (ieri ero ad Istanbul e ho letto questa notizia sulla mozzarella di qualche giorno fa) su Turkishdailynews
Cosa significa tutto questo? Secondo me il sospetto di una mossa mediatica ad orologeria promossa per screditare l'Italia a livello internazionale rimane.
Ma la notizia ancora più importante è che i controlli sanitari in Italia funzionano, e funzionano bene. Ne avevamo già avuto la prova durante i mesi difficili della mucca pazza e dell'aviaria. ne abbiamo avuto la riprova in questi giorni con la mozzarella di bufala.
Che si è rivelata quello che avevamo sospettato potesse essere. Una bufala, appunto.
mercoledì 30 aprile 2008
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