martedì 22 aprile 2008

Tutti connessi. Sempre connessi

Un milione e seicentomila al giorno, centosessantamilioni in Q4, quattrocento ottanta milioni in un anno.
Sono i telefoni venduti da Nokia nel 2007.

Considerando che Nokia detiene circa il quaranta per cento del mercato, vuol dire che - milione piu', milione meno - nel 2007 nel mondo sono stati venduti ben oltre un miliardo di telefoni.
Numeri destinati a crescere vertiginosamente anche negli anni a venire, tanto che la previsione di Nokia e' che nel 2015, oltre 5 miliardi di persone saranno sempre connesse.

Che e' diverso da dire che ci saranno cinque miliardi di telefoni.

Vuol dire che vivremo sempre on line, vuol dire che cambiera' ancora il nostro rapporto quotidiano con la tecnologia.

Vuol dire che dovremo imparare a convivere con questa connessione perenne e che dovremo trovare il modo di gestirla, perche' cambiera' ancora il concetto di lavoro e vita privata, e secondo me dobbiamo trovare il modo di gestirla bene a vantaggio della nostra qualita' della vita.
Intendo dire: adesso la connessione perenne e' gia' abbastanza possibile, la tecnologia gia' ci aiuta.

E rappresenta ancora un vantaggio competitivo, perche' rende piu' veloci e piu' immediate le interazioni, che pero' sono rappresentate quasi totalmente da file e da email, oltre alla voce, of course.

Quando saremo tutti connessi non ci sara' piu' il vantaggio competitivo dato dalla connessione proprio perche' saremo tutti connessi, ci saranno altri vantaggi: le mail saranno sostituite da qualcos'altro, molti processi saranno piu' automatizzati e non richiederanno piu' tante interazioni come adesso. Probabilmente ci potremo spostare anche di meno, tanto la videotelefonia on the road diventera' una commodity, e l'uso della mail si ridimensionera', dando spazio a veloci e stringati instant messages che sostituiranno gli sms....

Se la sapremo usare a nostro favore, intendo come persone prima che come professionisti e come aziende, la connessione perenne ci potra' aiutare a vivere meglio. E a lavorare meglio per le nostre aziende.

Cominciamo a organizzarci, il 2015 e' dietro l'angolo..

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